mercoledì 26 giugno 2024

Ivan Graziani e la sua magica chitarra.

Ricordo con nostalgia la fine degli anni '70, quando partecipai alla festa patronale di Monterotondo Scalo, in provincia di Roma. Era una serata speciale, un'occasione per assaporare le delizie locali: le fave fresche con il pecorino romano, la porchetta di Ariccia e il vino dei Castelli Romani. La piazza, animata da mille bancarelle colorate, si riempiva di giovani e famiglie, tutti curiosi di assistere al concerto che ogni anno veniva organizzato di fronte alla chiesa.

Quell'anno, l'artista che ci veniva proposto era Ivan Graziani. Non era solo un cantante, ma un vero maestro della chitarra, un eminente chitarrista che riusciva a trasmettere emozioni con ogni nota. Avevo solo 16 anni e non avevo mai assistito a una performance dal vivo di tale intensità.

Il concerto iniziò, e fin dai primi accordi, Ivan Graziani riuscì a catturare l'attenzione di tutti i presenti. La sua chitarra sembrava avere una voce propria, raccontando storie di vita, amore e ribellione. Ogni brano era una scoperta, una porta aperta su un mondo fatto di melodie struggenti e ritmi travolgenti. Ricordo ancora l'emozione che provai ascoltando "Lugano Addio", con la sua melodia malinconica e il testo evocativo, che ci trasportò tutti in un altro tempo e luogo.

La folla era ipnotizzata, e io con loro. Ogni assolo di chitarra era un viaggio, ogni canzone un ricordo indelebile che si fissava nella mia mente giovane e impressionabile. La maestria di Ivan Graziani con la chitarra era tale da farci dimenticare il tempo che passava, immersi in un'atmosfera quasi magica.

La serata si concluse tra gli applausi scroscianti e le richieste di bis da parte del pubblico entusiasta. Ivan Graziani salutò e ringraziò, promettendo di tornare presto. Per me, quella serata fu una rivelazione. Avevo scoperto un artista straordinario, capace di comunicare con la musica in modo unico e coinvolgente.

Tornai a casa con il cuore colmo di emozioni e la mente affollata di note. Avevo conosciuto musicalmente un grande artista, e quella performance stratosferica sarebbe rimasta impressa nei miei ricordi per sempre. Da quel momento, Ivan Graziani diventò uno dei miei musicisti preferiti, e ogni volta che ascolto una sua canzone, rivivo la magia di quella sera d'estate a Monterotondo Scalo.

Ma di quel periodo, dei svariati concerti di grande intensità ed eccelsa maestria non finiscono qui. 
Nei miei prossimi post vi racconterò quello di tanti altri artisti e anche la mia prima conoscenza con la musica dei mitici "Police" quando in Italia ancora non si conoscevano.
Stay tuned! 👍
Alla prossima. 😜

#ivangraziani #rock #festapatronale #monterotondo #concerto

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