venerdì 12 aprile 2024

Democrazia o prove di totalitarismo?

📍 La destra al governo prima ha querelato giornalisti, scrittori, vignettisti, poi ha occupato i Tg e penalizzato giornalisti scomodi, adesso ha cambiato la par condicio per favorire il governo e oggi propone addirittura il carcere per i giornalisti.
La libertà di stampa e l'indipendenza dei media sono pilastri fondamentali di una società libera e democratica. 
Quando il governo cerca di soffocare le voci critiche e di controllare la narrazione mediatica, siamo di fronte a una minaccia seria alla democrazia stessa.
La storia ci ha insegnato che la libertà non è mai garantita e che dobbiamo costantemente lottare per preservarla. 
Il fatto che questi atteggiamenti autoritari siano stati accettati o sottovalutati dalla massa è preoccupante e ci ricorda l'importanza dell'educazione civica e della consapevolezza politica.
Citare Vittorio Foa è assolutamente pertinente.
-“Se aveste vinto voi io sarei in prigione. Siccome abbiamo vinto noi, tu sei senatore”
Le parole di un uomo che ha lottato per la libertà e per i valori democratici sono sempre rilevanti, specialmente in momenti come questi. 
La differenza tra una democrazia e una dittatura è proprio nella capacità di accettare il dissenso e la critica senza perseguitarli.
È fondamentale che ognuno di noi faccia la propria parte nel difendere e promuovere la democrazia, sia attraverso la partecipazione politica attiva che attraverso il sostegno ai media liberi e indipendenti. 
La nostra voce conta e dobbiamo usarla per difendere i valori che crediamo siano fondamentali per una società giusta e libera.

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